Le citate disposizioni di sospensione devono trovare applicazione nei confronti dei soggetti, diversi dalle persone fisiche, aventi la sede legale o la sede operativa su
territorio Italiano che abbiano la Partita Iva attiva.
Con riferimento all’esercizio fiscale 2020, 2021 e 2022 si propone quanto segue:
- Pagamento di una imposta unica sul reddito di impresa, Irap, addizionali comunali e regionali, derivante dall’attività commerciale nella misura unica del 15%;
- Abolizione temporanea per gli esercizi 2020, 2021 e 2022 degli indicatori Sintetici di affidabilità;
- Mantenimento delle aliquote Iva vigenti senza innalzamento alcuno al fine di non penalizzare ulteriormente i consumi;
- Abolizione totale dell’Imposta sulle attività produttive (Irap);
- Reintroduzione della Legge Cd Tremonti: è escluso dall’imposizione sul reddito di impresa il 50% degli investimenti in immobili strumentali, macchinari e apparecchiature, autocarri senza limite di spesa, ed autovetture ma in tal caso con un limite massimo di euro 25.000,00 ed per un solo veicolo aziendale;
- Erogazione dei rimborsi ai fini delle imposte dirette ed indirette entro e non oltre 60 giorni dalla richiesta;
- Detrazione di imposta dal reddito delle persone fisiche pari al 50% nel limite massimo di spesa di euro 5.000,00 per nucleo familiare (desumendosi dallo stato di famiglia) della spesa per alloggi vacanze, purché si effettuino le stesse sul territorio Italiano per l’esercizio 2020/2021/2022;
- Credito di imposta nella misura del 100% a favore dei conduttori e/o affittuari per tutti i contratti di locazione commerciale, ad uso ufficio, industriale nonché contratti di affitto di azienda, per le mensilità riferite al periodo di emergenza Covid 19;
- Credito di imposta nella misura del 50% ai fini delle imposte sui redditi o della imposta sostitutiva unica, di tutte le spese sostenute al netto dell’Iva per l’adeguamento e la prevenzione dei contagi nei locali utilizzati nell’ambito di impresa, sia per macchinari, attrezzature, lavori strutturali sugli immobili, spese di formazione del personale dipendente nonché acquisto materiali di consumo (disinfettanti, mascherine, ecc)
- Riduzione nella misura del 50% dell’imposta Imu per i proprietari di beni immobili di carattere commerciale, alberghiero, industriale, ad uso ufficio, che concedano uno sconto sul pagamento del canone di locazione ai conduttori nella misura del 30% per gli esercizi fiscali 2020/2021/2022;
- Facoltà dell’esercente di poter disporre pagamenti ed incassi in contanti nell’esercizio della propria attività nel limite di euro 3.000,00 per ogni transazione, con limite mensile di euro 15.000,00 (come già previsto per i cittadini extracomunitari per gli anni 2020/2021/2022).
- Rinvio della “lotteria” dello scontrino di almeno due anni;